Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenuto oggi alla celebrazione del Giorno della Memoria, che si è svolta al Quirinale, ha espresso
“riconoscenza, profonda e convinta, per quei reduci dei campi di sterminio che ancora oggi ci raccontano e ci tramandano l’indicibile sofferenza patita”.
“Le loro storie – ha detto – ci colpiscono e ci chiamano, in maniera esigente, all’impegno e alla vigilanza”.
Per il capo dello Stato, “la memoria di Auschwitz, e di tutto quello che Auschwitz rappresenta e contiene, ci pone ogni volta di fronte al lato più oscuro dell’uomo, all’abisso del male, all’offuscamento delle coscienze e alla perdita totale del sentimento più elementare di pietà e di umanità”.
“La giornata della Memoria, allora – ha sottolineato – non ci impone soltanto di ricordare, doverosamente, le tante vittime innocenti di una stagione lugubre e nefasta. Ma impegna a contrastare, oggi, ogni seme e ogni accenno di derive che ne provochino l’oblio o addirittura ne facciano temere la ripetizione”.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.