Che Google oggi festeggia il 18mo compleanno, lo potrebbero sapere solo i nerd. Ma il motore di ricerca ha voluto ricordare a tutti la ricorrenza, con un doodle auto-celebrativo nell’home page del suo motore di ricerca.
L’animazione mostra una simpatica “G” che gonfia un palloncino, per poi annodarlo per formare la scritta “oogle”
Il motore di ricerca è oggi il sito più visitato al mondo. Ha dieci datacenter, ed una potenza di calcolo che le garantisce di poter effettuare, in pochi millisecondi, in tutto il mondo, la ricerca di parole chiave tra milioni di pagine. Rappresenta la porta di accesso usata per raggiungere i siti web indicizzati, o per usufruire dei tanti servizi forniti dalla stessa Google, dalla posta elettronica alle mappe, ai video, ai comparatori di prezzi per prodotti, voli e ristoranti.
Google si chiama così, perché i suoi due fondatori, Larry Page e Sergey Brin, volevano rappresentare con una parola la loro idea di poter immagazzinare tantissime informazioni. Pensarono quindi al termine “googol”, invenzione del matematico Kasner, per indicare un numero a 100 zeri. E il motore di ricerca si sarebbe chiamato “Googol” se, all’atto della registrazione, Page e Brin non avessero avuto dei dubbi sull’esatta trascrizione della parola coniata da Kasner. Nacque così “Google”, invece di “Googol”. Si accorsero il giorno dopoo dell’errore, quando non era più possibile porvi rimedio.
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