Un calendario di riforme, da attuare in mille giorni. E’ la novità presentata oggi a Palazzo Chigi da Matteo Renzi.
I progressi nell’avanzamento dell’iter di approvazione potranno essere seguiti su un sito web, passodopopasso.italia.it, nella cui home page campeggia un countdown che si azzererà a fine maggio 2017.
“Oggi – dichiara Renzi – è la partenza dei mille giorni. La presenza del countdown e della verificabilità dei risultati è la grande rivoluzione nella politica italiana: nel momento in cui sei accusato di ‘annuncite’, malattia tipica di parte del ceto politico, rispondiamo con l’elenco di date a cui siamo auto-costretti”.
Renzi ha difeso l’effiacia del bonus di 80 euro, annunciando la possibilità di estendere la platea dei beneficiari. “Ma – ha precisato – senza creare false aspettative”.
Capitolo lavoro. Per Renzi, “il problema non è l’articolo 18”, mentre “quello tedesco rappresenta un modello da imitare”. Poi una promessa: “Alla fine dei mille giorni il diritto del lavoro sarà totalmente trasformato”.
Nessun rimpasto in vista. Federica Mogherini, diventata Lady Pesc, lascerà il 25 ottobre l’incarico di ministro degli Esteri. “E sarà l’unico ministro ad abbandonare il governo” ha detto Renzi.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.