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Auto, in Sardegna le più vecchie e in Toscana le più nuove

Le automobili italiane, in media, sono state immatricolate da 9 anni e 6 mesi, con picchi che, in alcune aree del Paese superano i 12 anni.
E’ quanto rileva un’indagine di Facile.it su un panel di pùi di un milione di richieste di coperta assicurativa.
Analizzando i risultati emerge come al Sud la situazione sia anche peggiore con veicoli che, in media, hanno oltre 10 anni, ma è soprattutto nelle isole maggiori ed in Calabria che il dato si fa preoccupante con auto che raggiungono i 10 anni e 9 mesi in Sardegna, 10 e 7 mesi in Sicilia e 10 anni e 3 mesi in Calabria.
Allargando il periodo di osservazione ai dodici mesi si vede come, nell’anno, l’età media dei veicoli circolanti sia aumentata di circa 3 mesi, ma si sia comunque ridotta rispetto al semestre scorso quando si erano raggiunti i 9 anni e 10 mesi.
Se nel 2000 avevano più di 15 anni di età meno del 6% delle auto circolanti, ora questo dato è notevolmente cresciuto arrivando al 16,02% del totale.
Guardando invece alle regioni più virtuose, la Toscana spicca per l’età ridotta dei veicoli circolanti che, in regione, è pari a poco più di 8 anni e 6 mesi. Seconda, osservando la classifica da questa angolatura, è la Lombardia (8 anni e 10 mesi) che precede di pochissimo l’Emilia Romagna (8 anni e 11 mesi). Se dividiamo i dati per macro aree, invece, le auto più giovani sono quelle del Nord (poco meno di 9 anni e 3 mesi), seguite da quelle del Centro Italia (9 anni e 5 mesi) e in ultimo il Sud (10 anni e 2 mesi).
A fronte di un valore medio delle auto circolanti che, in Italia, è pari a circa 9.471 euro, gli automobilisti al volante delle macchine più care sono i valdostani (11.238 euro), che staccano di quasi 500 euro i molisani (10.768) e di poco meno di 600 euro i conducenti del Trentino Alto Adige, terzi (10.620 euro). Guidano invece o veicoli più economici i sardi (8.022 euro), i siciliani (8.254,24 euro) e i calabresi (8.581,44 euro).