La stima preliminare diffusa dall’Istat il 6 agosto 2014 scorso aveva rilevato la stessa diminuzione congiunturale e una diminuzione tendenziale dello 0,3%.
La variazione acquisita per il 2014 è pari a -0,2%.
Il calo congiunturale del PIL è la sintesi di andamenti negativi del valore aggiunto in tutti i principali comparti, con diminuzioni dello 0,8% nell’agricoltura, dello 0,5% nell’industria e dello 0,1% nei servizi. In termini tendenziali, il valore aggiunto è aumentato dello 0,4% nell’agricoltura e dello 0,1% nei servizi, mentre ha registrato un calo nell’industria in senso stretto (-0,7%) e nelle costruzioni (-2,1%).