Nel Nord Italia i danni maggiori. Nella sola provincia di Padova, dove sono 5.800 gli ettari coltivati a vite, 3.200 dei quali si trovano sui Colli Euganei, per un valore complessivo di 60 milioni di euro, in una sola notte “sotto zero” è stato danneggiato almeno il 70% della produzione.
Anche in Piemonte e Liguria la situazione è critica per l’agricoltura. Perché ad accusare il colpo, oltre alle viti, sono state anche piante orticole, frutta e piante ornamentali. Infatti, in questa fase, dove la fioritura e la maturazione di varie produzioni è avanzata, il freddo risulta devastante.