Ago Press | agenzia giornalistica

Social media, lo chef Marco Bianchi è il più popolare

Negli ultimi anni si sono moltiplicati i programmi televisivi dedicati alla cucina, soprattutto con la diffusione dei format educativi e dei talent.
E grande visibilità l’hanno acquisita gli chef, spesso giudici di cuochi amatoriali, o difensori di uno stile alimentare sano e sostenibile.
Una esposizione mediatica che ha contagiato anche i social media, dove alcuni artigiani del gusto sono diventati veri e propri influencer.
Il più social di tutti, secondo un’analisi di Blogmeter, è lo “chef scienziato” Marco Bianchi, che ha il maggior numero di interazioni su Facebook, Twitter e Instgram, grazie soprattutto ad un elevato numero di post, commenti e citazioni da parte degli utenti, riguardanti non solo la cucina, ma anche altri temi legati alla divulgazione scientifica.
E’ interessante notare che la maggior parte degli utenti che hanno commentato e citato lo chef milanese siano donne (circa l’85%), mentre tra i temi più discussi emerge il “vaccino” a favore del quale Bianchi si è più volte schierato.
In termini di engagement sui tre social, segue la performance di Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, con 804mila interazioni: alcuni degli autori più coinvolgenti che hanno citato lo chef di Frascati sono il profilo Twitter Dmax, grazie al programma “Unti e Bisunti” e quello di Birra Peroni di cui Rubio è testimonial.
Ottime anche le performance del giudice di Masterchef Antonino Cannavacciuolo, che trionfa per ampiezza della community (1,6 milioni tra fan e follower): dello chef napoletano è anche il post di Facebook più engaging in assoluto, pubblicato il giorno di Ferragosto.
Buoni anche i risultati ottenuti da Alessandro Borghese ed Ernst Knamm, rispettivamente quarto e quinto per engagement.