La commissione parlamentare per i diritti ed i doveri di Internet, istituita un anno fa dalla presidenza della Camera dei deputati, ha approvato la versione definivita della Carta dei diritti di internet.
A far parte della Commissione sono stati chiamati deputati attivi sui temi dell’innovazione tecnologica e dei diritti fondamentali, oltre che studiosi ed esperti, operatori del settore e rappresentanti di associazioni.
Il testo elaborato è stato illustrato questa mattina durante una conferenza stampa. La Carta dei diritti di internet (contultabile integralmente a questo link) individua una serie di principi generali che abbracciano le diverse tematiche connesse all’uso della rete. Non intende però costituire una forma di regolamentazione secondo il classico modello normativo.
“Per la prima volta – ha dichiarato il presidente della Camera, Laura Boldrini – per un atto di natura parlamentare abbiamo fatto una consultazione pubblica. Abbiamo dato la parola ai cittadini, è un fatto che non ha precedenti. Ci sono stati 14mila accessi e 590 opinioni espresse sui contenuti della Carta. Opinioni di cui, quando possibile, abbiamo tenuto assolutamente conto”.
Il presidente Boldrini ha anche annunciato che il prossimo obiettivo sarà quello di far confluire i principi della Carta in una mozione parlamentare unitaria.
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