di Luigi D’Alise
Le donne che si iscrivono a facoltà scientifiche, non devono superare solo gli esami, ma anche abbattere gli stereotipi. Lo sanno bene Barbara Caputo, docente di Ingegneria informatica al Politecnico di Torino, e Luisa Torsi, ordinaria di Chimica all’Università di Bari. E lo ripetono sempre alle loro studentesse.
In occasione dell’8 marzo hanno deciso di fare di più: sbarcare sul settimanale Topolino, diventare un fumetto e dimostrare che si può essere scienziate di livello anche in un mondo dominato dagli uomini. Le due ricercatrici, nella storia principale del numero 3.354 in edicola, “Paperina e la selezione scientifica”, sono Barb Quackut e Louise Torduck, e vengono invitate da Paperina al Club delle ragazze di Paperopoli.
La loro iniziativa, raccontata da Paolo Coccorese sul Corriere della Sera, e da Cristina Lacava su Io Donna, è quella comune ad altre donne che partecipano al progetto #100esperte, che ha l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica, demolendo i pregiudizi che descrivono le donne come non portate per questo tipo di studi.
Una battaglia da vincere, anche, con un sorriso
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