L’asma è una delle patologie con il maggiore impatto sociale. Una malattia conosciuta molto bene dagli italiani. Uno su due, infatti, ha un parente o un amico che ci convive. E il 6% dell’intera popolazione ne soffre.
Secondo un’indagine della Doxa, il 49% degli italiani sostiene che dall’asma si possa guarire definitivamente e 4 su 10 non hanno dubbi che i rimedi naturali siano appropriati nella terapia.
Il 40% dice che la terapia e impegnativa e un terzo dei malati non è soddisfatto di quello che è stato loro prescritto.
Per il 76% degli intervistati i disturbi di cui soffrono le persone con asma vengono classificati come molto gravi e seri. L’84% è consapevole che durante le fasi acute il paziente può rischiare la vita. Nonostante ciò, quello che non sembra ancora passare è il concetto di cronicità. Solo il 43% dice che i farmaci devono essere presi tutti i giorni, la restante parte ritiene sufficiente curarsi al bisogno.
Eppure in tanti, il 28%, ha dovuto fare delle rinunce, allo sport per esempio, a correre, quando sappiamo che tra i campioni di tutte le discipline ci sono pazienti asmatici, olimpionici addirittura, che non sono super eroi, solo si curano regolarmente.
Mancanza di cure che per il 20% dei pazienti, nell’ultimo anno, ha significato una crisi acuta e il 37% è dovuto ricorrere alla medicina d’urgenza.
Il 71% degli asmatici si cura con una terapia inalatoria, ma solo il 28% lo fa tutti i giorni, il 43% solamente al bisogno, vale a dire il 30% per risolvere una situazione acuta e il 13% proprio in caso di emergenza. Alla domanda del perché, il 40% risponde che la terapia è impegnativa da seguire.
Sull’erogatore fortunatamente c’è da sfatare un mito: in pochissimi dichiarano di essere in imbarazzo ad utilizzarlo in pubblico. Anzi, lo strumento è considerato un po’ come la coperta di Linus: il 68% se lo porta comunque in tasca.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.