di Luigi D’Alise
Lo stato indiano di Goa detiene il triste primato del paese dove si registrano più decessi al mondo, avvenuti mentre le vittime, armate di smartphone, andavano a caccia dell'(auto)scatto perfetto.
Ultimi casi: due persone travolte dalle onde dell’oceano, piombate a risucchiarle mentre su una scogliera si riprendevano con il telefonino, ed un’altra finita sbranata nel tentativo di immortalarsi a fianco di un orso.
Morti assurde ed evitabili, causate dalla distrazione che, informa Silvia Morosi sul Corriere della Sera, hanno spinto il governo locale a proibire per legge, il molti luoghi, la diffusa pratica da social
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