Nel corso di questa legislatura il governo non procederà a ridurre l’Irpef, mentre si impegna ad effettuare un taglio del cuneo fiscale “per ridurre il costo del lavoro e aumentare parallelamente il reddito disponibile dei lavoratori”.
E’ quanto indicato nel nuovo Piano nazionale delle riforme, che prevede inoltre modifiche al lavoro accessorio entro luglio 2017, a seguito dell’abolizione dei voucher.
Ieri il governo ha licenziato il nuovo Def, che prevede azioni per la lotta alla proverà, con lo stanziamento di 1,2 miliardi nel 2017 e di 1,7 miliardi nel 2018. Tra le misure delineate, un nuovo reddito di inclusione e il riordino delle prestazioni assistenziali.
Nel Def viene anche rivista al rialzo la stima del pil 2017, ora a +1,1%. Deficit ridotto al 2,1%.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.